![Mortai Mortai](/sites/museodichimica.unige.it/files/styles/unige_stretto/public/pagine/mortai.jpg?itok=RLECo4qs)
Mortai
I mortai sono contenitori concavi impiegati per la frantumazione di materiali solidi mediante un pestello. I materiali impiegati per la costruzione di questi oggetti dipendono essenzialmente dalla durezza del solido da frantumare; quelli più comunemente impiegati sono di porcellana, vetro e bronzo, ma ne esistono anche in ferro, agata e marmo.
Il processo di frantumazione comincia battendo il solido con il pestello all'interno del mortaio; successivamente con un movimento rotatorio del pestello sui pezzi di solido si passa alla polverizzazione per pressione e sfregamento; prolungando questa seconda fase si ottiene il solido polverizzato in pezzatura di dimensioni discretamente omogenee.
La forma dei mortai è alquanto variegata ed in alcuni casi sull' elemento base del contenitore concavo sono presenti impugnature o becchi per agevolare lo svuotamento finale; sempre in tal senso oltre agli aspetti funzionali è doveroso ricordare il gusto artistico-decorativo con cui venivano realizzati i mortai in bronzo da farmacia.